Gran parte delle attività del Museo si concentrano sulla ricerca scientifica dei reperti antropologici ed etnografici, anche nella prospettiva di migliorarne la tutela e la valorizzazione. Attualmente è in corso lo studio e la catalogazione di tutte le collezioni: i risultati sono costantemente pubblicati sul catalogo SIGEC web dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MiC. Se ne può vedere un esempio qui.
PRINCIPALI COLLABORAZIONI
- Collaborazione con il National Museums Liverpool (GB) per lo studio di due reperti della collezione etnografica latinoamericana del Museo, ovvero i due Cemí taino (in cotone e in legno) provenienti dall’attuale Repubblica Dominicana. Fra il 2022 e il 2023 i due cemí sono stati oggetto di studio del progetto “MAETZE” che coinvolge anche l’E-RIHS (European Research Infrastructure for Heritage Science)
- Convenzione dal 2017 con il Centro di Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” (convenzione) per realizzare un progetto di conservazione e ricerca sul patrimonio antropologico del Museo, in particolare, sull’intera collezione di reperti bioarcheologici egizi mummificati e di quelli sudamericani. Attualmente questi reperti sono conservati presso i depositi climatizzati del Centro. A tal proposito, si segnala che la convenzione per lo studio dei beni antropologici comprende il DBIOS – Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sisteemi (Università di Torino), la Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e il J Medical Center di Torino
- Protocollo di intesa per la studio, la conservazione e la valorizzazione delle collezioni extraeuropee dal 2022 con i Musei Reali di Torino e la Direzione Regionale Musei Piemonte (N° prot. 0594233 del 30/11/2022)
- Accordo realizzato nel 2023 con il Museo Egizio di Torino per la realizzazione di un Archivio fotografico digitale nell’ambito del progetto “Archivi Riuniti“
- Accordo quadro del 2023 dal titolo “Collaborazione finalizzata all’approfondimento storico e scientifico del patrimonio culturale torinese mediante documentazione d’archivio e fondi fotografici” stipulato fra Università degli Studi di Torino (MAET), Accademia delle Scienze di Torino e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Torino (Archivio Storico)
Gli avanzamenti dei lavori di ricerca e le diverse attività del Museo sono presentati nell’ambito del ciclo di seminari dal titolo “L’Antropologia al museo” (arrivato alla sesta edizione nel 2023) organizzato in collaborazione con il Sistema Museale di Ateneo e il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino.
Nel passato sono state attivate collaborazioni per fini espositivi con:
– Associazione Arteco e Biblioteche Civiche torinesi che hanno rispettivamente curato e ospitato la mostra outdoor “Museo in libera uscita” (14 dicembre 2024 – 14 maggio 2025)
– Musei Reali di Torino che ha ospitato presso Palazzo Chiablese la mostra “Africa. Le collezioni dimenticate” (27 ottobre 2023 – 28 febbraio 2024) e “Anatomia di un inizio” (dal 17 ottobre 2024)
– Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte antica, che ha ospitato la mostra “CONGO ITALIA. Ripensare il passato” nell’ambito del Black History Month – Torino, II edizione (2-27 febbraio 2023)
– la Reggia di Venaria Reale, grazie alla quale è stata organizzata la mostra “Il mondo in una stanza. Preziose testimonianze di culture extraeropee dalle collezioni dell’Università di Torino” (8 ottobre 2021 – 10 aprile 2022)
– il Museo Egizio di Torino, che ha portato all’organizzazione della mostra “Lo sguardo dell’antropologo. Connessioni con il MAET“, qui il comunicato stampa: CS_Lo sguardo dell’antropologo (13 giugno 2020 – 1° febbraio 2021)
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TIROCINI CURRICULARI E CANTIERI DIDATTICI
Dal 2017 le attività del MAET sulle collezioni etnografiche si avvalgono anche dell’aiuto da parte di studenti dell’Università degli Studi di Torino mediante l’attivazione di tirocini curriculari del Corso di Laurea in Antropologia Culturale ed Etnologia, del Corso di Laurea in Scienze Biologiche e della Scuola di specializzazione in Beni archeologici “Giorgio Gullini”. Inoltre, sono stati attivati anche tirocini per studenti del Corso di perfezionamento AMA – Antropologia Museale e dell’Arte. Beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e del Master di II livello in Museologia, museografia e gestione dei beni culturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Si sono svolti in Museo anche cantiere didattici del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico quinquennale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (Università degli Studi di Torino in convenzione con la Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”).
Le candidature di studenti e studentesse del Corso di Laurea in Antropologia Culturale ed Etnologia interessati/e a svolgere il proprio tirocinio sono sempre aperte. Per informazioni scrivere a: museo.antropologia@unito.it