Da qui al 3 aprile alcuni degli oggetti usciranno virtualmente dalle stanze del museo. Vi presenteremo alcuni oggetti delle nostre collezioni etnografiche che speriamo potrete presto vedere dal vivo.
Statuetta commemorativa proveniente dall’attuale Repubblica Democratica del Congo (parte della collezione Gariazzo-Sesti del museo).
Tra i Kongo, questo tipo di sculture ritraevano personaggi pubblici o antenati ed erano destinate all’uso sia privato (nelle abitazioni) sia pubblico (sulle tombe, ma anche in foresta e nei luoghi considerati sacri). La nostra statuetta è in legno e somiglia molto alle sculture Ntadi, prodotte di solito in pietra saponaria e destinate alla commemorazione dei defunti sulle tombe. Le Ntadi, infatti, ritraggono la figura e il ruolo del defunto che rappresentano. La posizione “del pensatore” evoca sia la tristezza per la perdita di una persona cara, sia una sorta di riflessione e raccoglimento intorno al mistero della vita.